WARNING!! ALARME ROSSO!
Post ad altissimo contenuto di immagini SPETTACOLARI!
http://www.lepetitrabbit.it/2016/03/graphic-chi-e-le-petitrabbit.html
Prima di disegnare una stationery cerco di capire le tendenze future, di disegnare in anticipo ciò che gli sposi poi tenderanno a desiderare per il loro matrimonio. Una volta definiti i temi che reputo opportuni, ci aggiungo del mio, negli anni di lavoro ho capito che qualcosa in perfetto stile Le Petit Rabbit deve esserci nei miei progetti, è come un marchio di fabbrica.
Raccontaci tre progetti che hai fatto quest’anno da tre ambiti diversi (wedding, infanzia, companies)
http://www.lepetitrabbit.it/2015/11/wedding-watercolor-flowers-wedding-suite.html
è stato amore a prima vista, l’ho creata durante il caldo di agosto quando dopo il pranzo e il mare tutti dormivano beati e io mi sciglievo davanti al mac :), tutt’oggi quando la riguardo mi trasmette la stessa sensazione di delicatezza, freschezza e naturalità che ho provato quando l’ho disegnata.
Infanzia: le My Little Cards
http://www.lepetitrabbit.it/2015/09/kids-my-little-cards-i-piccoli-grandi.html
Sono delle cartoline per immortalare, condividere e ricordare i momenti del primo anno di vita di un neonato. Quando le ho disegnate ho pensato a tutte le emozioni provate con Ginevra, e a quelle che stavo riprovando, in modo diverso, con Ettore. Sono ispirate a loro e sono contenta che siano piaciute molto alle mie clienti
Companies: non riesco a scegliere un progetto in particolare, perchè il Logo e Brand Design, a differenza dei miei progetti che partono da caratteristiche che decido nella mia testolina, è un lavoro con un stimolo che parte da un “cliente”, parola fredda per esprimere un mondo di emozioni, aspettative, lavoro, l’impegno, conquiste, materiali, colori, insomma tutte caratteristiche che ogni volta mi affascinano, conquistano e ispirano.
Qual’è la tua tecnica preferita?
Non ho una tecnica preferita, bensì disegno con uno stile mio, che m’identifica e con cui disegno e creo progetti come se lo facessi per me stessa.
Direi di no. Amo il mio lavoro e ogni progetto che realizzo ha in sè un pò di me, non riuscirei a pubblicare o parlare di un progetto in cui non mi riconosco. Certo, sono cresciuta, creativamente e professionalemnte, ma tendenzialmente anche a distanza di tempo mi ritrovo nei miei progetti e sono quindi affezionata a tutti.
C’è qualcosa che ti piacerebbe creare o sperimentare ma nessuno ti ha mai chiesto?
Come si possono mettere in contatto gli sposi con te? Se vivono lontani puoi realizzare comunque un progetto per loro?
Gli sposi possono scrivermi via mail a [email protected], cerco di rispondere sempre a tutti e nel più breve tempo possibile, ma questo non significa che posso garantire una risposta entro le 24h. Ogni mail che ricevo è una richiesta specifica, rispondere in modo completo non è sempre immediato. La distanza non è un problema, il 95% delle coppie di sposi per cui ho lavorato vive distante da me e il processo di lavoro si svolge tutto tramite mail, contatto telefonico e scambio di posta tradizionale.
Quanto tempo prima è bene mettersi in contatto con te?
Il prima possibile, ogni anno per questioni organizzative prendo solo un tot di matrimoni, in modo da poterli seguire e gestire al meglio, quindi consiglio sempre di non aspettare, di scrivermi non appena si ha in mente una data e uno stile.