Quando realizzo un progetto di stile per i miei sposi, due delle primissime cose che specifico sono la palette di colori e i tessuti che utilizzeremo per l’allestimento. Entrambi sono elementi cardine del progetto, una linea guida attorno a cui far ruotare tutto il resto.
Immaginando il loro matrimonio, tutte le coppie hanno in mente un colore che vorrebbero utilizzare per gli allestimenti, oppure sanno che dovranno cercarne uno per le decorazioni. Pochissimi invece si concentrano sui tessuti, la cui importanza è ahimè super sottovalutata dalle coppie.
“Le tovaglie? Una vale l’altra, quella inclusa nel servizio catering andrà più che bene.” Ed ecco che si ripete l’incubo di ogni wedding planner: essere avvolti da centinaia di tovaglie damascate senza riuscire a liberarsene. AIUTO!
Mi dispiace dirtelo, se hai lasciato carta bianca al catering (per le tovaglie o per qualsiasi altro dettaglio) hai commesso un grosso errore! Se hai a cuore la buona riuscita del tuo matrimonio, non lasciare nulla al caso. Ogni dettaglio, anche quello che ora ti sembra superfluo, sarà determinante per l’effetto finale che stai immaginando da mesi.
Valutando più alternative, e scegliendo per te quella migliore, potrai:
- essere certa di fare la scelta che più si addice alla tua personalità e ai tuoi gusti (SOLO TU SAI cosa vuoi)
- evitare un matrimonio copia-incolla
- non avere sorprese dell’ultimo minuto
- avere sotto controllo l’intera situazione
ANCHE IL RICORDO FOTOGRAFICO SARÀ COMPROMESSO
Ci sono tessuti che non sono per niente fotogenici. Dal vivo sono brillanti (e questo magari ti piace molto), in foto invece riflettono la luce del flash facendo apparire l’allestimento piatto, privo di movimento e profondità. E soprattutto lo rendono povero, di scarsa qualità.
Ti è mai capitato di entrare in un negozio e di storcere il naso davanti a capi di abbigliamento dal tatto improponibile? Vestiti traslucidi, leggeri, trasparenti e dalla composizione che lascia a desiderare: il poliestere spopola praticamente ovunque nei negozi di fascia media.
Tessuti più o meno così:
OR-RI-BI-LE!
Se non sei disposta ad indossare un vestito con queste caratteristiche (e non parlo di vestito da sposa, intendo un abito da tutti i giorni!) perchè dovresti utilizzare tessuti simili per le tue nozze? Con il rischio di avere un album fotografico rovinato da foto “abbaglianti”.
Non lasciare che siano gli altri a decidere per te! Vai oltre le tradizioni e segui il tuo stile.
Raccogli i nostri consigli per un matrimonio che non lasci nulla al caso.
TOVAGLIE DAMASCATE VS TOVAGLIE DI COTONE
Sono pronta a scommettere che il 95% (se non il 100%) dei catering attivi in Italia abbiano almeno un set di tovaglie damascate.
TI PREGO, NON DIRMI CHE LE HAI SCELTE ANCHE TU.
Sono antiche: ci aggiungi due maniche a sbuffo e finisci subito negli anni ‘80!
NO, NO e NO. NON COMMETTERE QUESTO ERRORE!
Butta via la malsana idea di scegliere quelle tovaglie lucidine e preferisci del semplice cotone. Che sia OPACO, ovviamente. Per il colore ti puoi sbizzarrire: i miei preferiti sono sicuramente il bianco sporco/corda, per un effetto più naturale rispetto al bianco ottico, oppure delle leggerissime tonalità pastello per matrimonio freschi e informali.
Stessa cosa per i tovaglioli: sceglili in coordinato con la tovaglia per una soluzione più elegante, gioca con i colori per un risultato più giovane e allegro. Attenta però a non esagerare, si corre il rischio di organizzare un compleanno più che un matrimonio.





NASTRI PER BOMBONIERE IN RASO VS NASTRI DI CHIFFON O COTONE SFRANGIATI
Nel nostro blog abbiamo già parlato (e straparlato) di bomboniere: originali, invernali, alternative, culinarie. Chi più ne ha, più ne metta. Se cerchi qualche idea nuova sono sicura che troverai qualcosa che fa al caso tuo. Ti lascio qualche link per semplificarti la navigazione nel grande oceano che è il web.
Sui nostri vecchi articoli trovi tante idee su COSA regalare, parliamo invece un po’ di COME confezionarle. Tra tutte le bomboniere chiuse con un banalissimo nastro di raso, la tua deve sicuramente spiccare. La nonna che la posizione in vetrina come ricordo, deve riconoscere subito quale è quella del tuo matrimonio!
Il nastro di raso è quello più utilizzato, ma ci sono tante alternative più eleganti e raffinate. Le mie due opzioni preferite sono il nastro di chiffon o quello di cotone sfrangiato.





Ti sposi in inverno? Il nastro di velluto può fare al caso tuo!




FIOCCHI DI TULLE VS DRAPPI DI LINO
“I fiocchi di tulle fanno matrimonio”. Quante volte ho sentito o letto questa frase. Non c’è niente da fare: nella concezione italiana di matrimonio deve rientrare un bel fiocco di tulle a riempimento (se sono di più tanto meglio)!
ALT. FERMI TUTTI!
Esistono tantissime opzioni “riempitive” per sostituire i fiocchi di tulle.
A seconda della zona da allestire, puoi optare per una soluzione diversa.
- SEDIE DEGLI SPOSI: segui la stagione e i colori del matrimonio per trovare la vostra soluzione. Scegliete chiffon per un effetto più svolazzante, pizzo per un effetto più vintage e di lana per un risultato più caldo e accogliente.




- CERIMONIA SIMBOLICA: via i fiocchi di tulle anche dall’arco della cerimonia, UN GRANDE SÌ a drappi di stoffa morbida.



LA DIVISA DEI CAMERIERI
Altra scelta importante tra i tessuti è quella della divisa dei camerieri. Spesso sottovalutata, ma fondamentale per il look generale del tuo matrimonio.
Chiedi al location manager di mostrarti tutte le possibili divise a loro disposizione e scegli quella che si addice più allo stile del tuo matrimonio.




Nel progetto del tuo matrimonio, hai studiato attentamente i tessuti che utilizzerai? NON lasciare nulla al caso, ogni piccolo dettaglio può fare la differenza!