Come valutare un buon catering?

Una delle cose più importanti del matrimonio italiano, si sa, è il buon cibo. Sicuramente è una delle cose che più ti preoccupano. gli invitati devono mangiare bene perchè un matrimonio si possa dire soddisfacente!

Per valutare come scegliere il catering perfetto è fondamentale considerare sempre diversi punti.

Tieni a mente che la scelta migliore è un catering che ti assicuri di cuocere sul momento la maggior parte delle portate che verranno servite. Questo aumenta la qualità delle portate e ti assicura prodotti freschi e genuini.

Innanzitutto è opportuno, quindi, fare distinzione tra due termini catering e banqueting. Spesso usati come sinonimi, hanno in realtà due accezioni molto differenti.

Il catering, dall’inglese “to cater”, ovvero fornire di cibo e bevande, si riferisce all’approvvigionamento di cibo e bevande al di fuori del luogo in cui vengono cucinate.

Il banqueting, invece, dall’inglese “to banquet” indica anche tutte le attività di organizzare, allestire e preparare alimenti e bevande per grandi eventi.

Un buon catering deve anche offrire un servizio di banqueting, ovvero curare la presentazione e l’allestimento di cibo e bevande in un evento. Un catering che curi la forma e il servizio del buffet, con soluzioni originali, impiattamenti creativi e idee spettacolari (come per esempio lo show cooking) è fondamentale per quel fattore wow che cercate per stupire i vostri ospiti.

Ci sono diversi fattori che dovete considerare per scegliere un catering: disponibilità, presentazione, attenzione alle norme HACCP, materie prime, distanza dalla vostra location, personale, esperienza e approvvigionamento e recensioni. Tutti questi elementi sono utili per capire di chi fidarsi, chi ci propone un buon prodotto e chi invece, alla fine, ci potrebbe deludere proprio il giorno per noi più importante. Ecco la prima parte dell’elenco delle cose fondamentali che devi valutare per scegliere un buon catering!

• Disponibilità.

Hai telefonato e incontrato persone gentili e cortesi? Le domande che hai fatto sono state accolte e le risposte precise e puntuali? Incontrare persone gentili ed affabili è fondamentale e la relazione che si crea già dai primi momenti è un fattore da tenere in alta considerazione.

Se il catering ti invita a fare una prova menù prima della scelta, poi, significa che crede nel proprio prodotto ed è orgoglioso di mostrartelo. Se, invece, sei tu a doverlo chiedere, presta molta attenzione alla risposta e al tono della stessa, perchè ti dirà molto più di tanti assaggi.

Anche l’atteggiamento con il preventivo è importante. Un catering professionale non avrà problemi a lasciarti un preventivo scritto e ben dettagliato, diffida sempre da chi non vuole lasciarti niente di scritto adducendo mille scuse.

• Presentazione.

Presta sempre molta attenzione a come il catering si propone, alle foto che pubblica, ti piacciono i loro buffet? I loro piatti? Un’azienda professionale deve avere anche un sito curato, con foto belle e professionali dei lavori svolti.
Personalmente diffido dei professionisti che non mettono delle foto centrate con la loro attività primaria. Se vado a vedere il sito di un catering mi aspetto di vedere foto di buffet, foto di piatti, magari qualche foto dei loro eventi, specialmente durante il servizio. STOP. Tutto il resto, composizioni di palloncini, centrotavola che il catering poi non farà, allestimenti studiati da qualcun altro, foto di lanterne che volano, NON C’ENTRANO NULLA CON IL CIBO!
Penso che spesso siano semplici errori in buona fede di cattivo marketing, ma ti diranno molto della professionalità di un catering rispetto ad un altro.

• HACCP.

Do per scontato che TUTTI i catering a cui ti rivolgerai abbiano un attento protocollo igienico, sia per la preparazione che per lo stoccaggio e il trasporto. Questo protocollo, chiamato HACCP garantisce che tutti prodotti che verranno serviti siano freschissimi e di ottima qualità.
Se hai dei dubbi in riguardo chiedi, fai domande sulle procedure che vengono utilizzate per la produzione, trasporto, stoccaggio e preparazione dei cibi e non fidarti di risposte vaghe ed elusive.

A domani per la seconda parte delle cose fondamentali da valutare in un catering!