Eccoci con la seconda parte dell’articolo dedicato ai punti fondamentali di un catering! Quali altre cose devi assolutamente guardare prima di decidere che catering scegliere?

• Materie prime.

Il catering racconta sui social della sua attenzione alle materie prime, propone piatti con ingredienti locali o cibi di cui speci?ca la provenienza ed eventualmente DOP o IGP?

La passione che uno chef deve avere per le materie prime è una delle caratteristiche fondamentali da valutare.

Alla cena di prova ti raccontano chi sono i loro fornitori o l’origine di un certo alimento. Questi sono tutti ottimi indizi per capire se sei sulla strada giusta per innamorarti di un fornitore piuttosto che un altro.

• La distanza con la location. Organizzare un banchetto è una cosa tremendamente complicata e che fa muovere un numero di per- sone impressionante. Oltre ai camerieri che serviranno a tavola (di cui parleremo più avanti) ci sono trasportatori, facchini, cuochi… tutte persone e mezzi che dovranno essere spostati.

Un catering locale può sicuramente offrire prezzi più competitivi rispetto ad uno viene da lontano per il quale verrà considerato, nel prezzo finale, il tempo, il trasporto, il vitto e addirittura l’alloggio del personale in caso di distanze davvero importanti.

• Il personale.

Quante persone sono impiegate nel catering? Quanti camerieri sono garantiti per numero di ospiti? Un buon catering vi proporrà un minimo di 1 cameriere per 20 persone. In generale, un cameriere per 15-20 persone è il numero minimo per garantire un servizio attento e veloce. Se fossero troppo pochi aspettatevi lunghe attese, buffet sempre pieni di piatti sporchi e servizio lentissimo. Ci sono sommelier o figure specializzate e dedicate alla mescita dei vini? Soprattutto se intendi servire un vino di livello è fondamentale assicurarsi che venga trattato e servito con ogni riguardo!

C’è una divisa fornita dal catering? Un buon catering deve essere in grado di fornire diverse divise in base al tono dell’evento (elegante, rustico, trendy…).

• Esperienza e approvvigionamento.

L’esperienza è fondamentale per evitare errori che possono trasformare il tuo giorno perfetto in un disastro totale.

Eppure il numero degli eventi che fa un catering non sempre è tutto per determinare quanto ci si possa fidare.

Proprio ieri una coppia mi ha raccontato che al matrimonio del fratello dello sposo il catering al momento di servire i primi aveva già finito tutte le riserve di acqua, pensateci: un matrimonio in luglio, 150 ospiti sotto al sole… tutti senza acqua.

Sembra un brutto incubo vero?

• Recensioni.

Immagina di essere lontano da casa, a mezzogiorno, come cerchi un ristorante? La prima cosa ovviamente è aprire Tripadvisor, per verificare le recensioni degli utenti rispetto a questo o quel ristorante. Perchè non dovresti fare lo stesso anche per il giorno più importante della tua vita?
Leggi attentamente le recensioni che trovi su internet, discernendo quelle positive e quelle negative che a volte non hanno nessun fondamento…mentre a volte ne hanno anche troppo!

A domani per altri preziosi consigli sul tuo matrimonio!